Intorno i versanti ripidi e scoscesi delle San Juan Mountains, la catena più giovane delle Montagne Rocciose ricca di vegetazione rigogliosa, parchi e aree selvagge, fiumi e laghi. Diverse cime superano i 4000 metri. Le città minerarie storiche dell'800 caratterizzano gli insediamenti umani di queste montagne, ma naturalmente antecedenti di diversi secoli c'erano gli Anasazi con le loro costruzioni viste a Mesa Verde e nel Canyon de Chelly.
Bellissima la stazione con la sua aria rétro e di quella ferrovia costruita nel 1880 per i pionieri dell'oro e delle miniere rimane funzionante ancora un tratto, quello che collega Durango a Silverton. Le ricchezze provenienti dall'attività mineraria hanno permesso di costruire le strade principali della zona, ce n'è una che viene chiamata addirittura Million Dollar Highway e non credo serva aggiungere altro.

Annesso alla stazione un interessante museo ricco di fotografie, documentazione, auto e locomotive d'epoca e una vecchia sala d'aspetto.

E per chi vuole provare l'emozione della trasgressione, al museo c'è anche una bella cassaforte da svaligiare. L'ho scritto subito che a Durango non manca proprio niente e la fantasia può spaziare libera!
domenica 2 giugno 2013
Durango: fuori la colt gringo!
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