Spalato

Mamma mia che stupendezza Spalato, veramente da stupire. C'ero venuta una quindicina di anni fa, forse è il mio modo di guardare che è cambiato, ma non la ricordavo bella fino a questo punto.  E non solo le straordinarie mura che perimetrano la città vecchia, non solo il Palazzo di Diocleaziano, ma il lungo mare, il porto, la piazza francese, il vecchio teatro, la modernità architettonica di certi nuovi magazzini che si inseriscono fra le vecchie pietre, l'originalità di alcuni palazzi, l'aria bohème che si respira nel quartiere Varos dove alloggiamo con le case dei pescatori risistemate; insomma, mi è piaciuto tutto. Imperatori romani, la Repubblica veneziana, i francesi per un breve periodo durante le guerre napoleoniche, l'impero austro-ungarico, nel corso dei secoli ogni dominazione ha lasciato le sue tracce, e che tracce! Quando torno a casa ne scriverò senz'altro, promesso.